Giovani sciatori alla conquista della velocità sulla Pista Stelvio di Bormio
Il 28 dicembre 2023 è stato un giorno di emozioni forti e adrenalina pura sulle piste di sci, con il Vitalini Speed Contest che ha attirato l’attenzione di circa 150 giovani atleti, con età compresa tra gli 8 e gli 11 anni, desiderosi di vivere l’esperienza della “discesa libera”, la specialità regina dello Sci Alpino.
L’evento, ideato e organizzato da Pietro Vitalini, ex discesista di Coppa del Mondo e attuale produttore di abbigliamento tecnico per lo sci, ha offerto un’opportunità unica per i giovani sciatori di immergersi in questa affascinante disciplina in totale sicurezza. La parola d’ordine? Velocità.
In un’intervista esclusiva con la FISI, Pietro Vitalini ha condiviso il percorso che ha portato alla creazione di questo evento: “Questo progetto è nato tantissimi anni fa, quando ho smesso di gareggiare nel 2000 avevo questa voglia di portare i giovani a cimentarsi sulla pista di Coppa del Mondo e dopo avere tastato un po’ di anni, ho dovuto lavorare con la Fisi e con la Fis proprio per dare la possibilità di far entrare i bambini in pista di Coppa del Mondo, che fino ad oggi non era possibile.”
Pietro Vitalini ha continuato spiegando l’importanza della sicurezza nell’avvicinare i giovani alla velocità: “Siamo arrivati a gestire ormai da 7 stagioni questo evento: la sfida degli Speed Contest, che viene fatto nelle ultime parti delle gare di Coppa del Mondo, l’abbiamo fatto parecchie volte a Bormio e l’abbiamo fatto anche in Val Gardena. È un progetto dove si avvicina la velocità; i bambini fanno la velocità in sicurezza e come vedete la pista è organizzata come una vera Coppa del Mondo, perché viene fatta subito dopo la gara e quindi questo è importante per loro per avvicinarsi alla velocità – come ho detto prima – ma in sicurezza e questo è lo scopo principale della manifestazione.”
L’organizzazione della Coppa del Mondo ha svolto un ruolo fondamentale nel rendere possibile questo evento: “Chiaramente poi l’organizzazione della Coppa del Mondo ci aiuta tantissimo perché usiamo tutte le strutture già in essere proprio per la Coppa del Mondo e quindi questo è un aiuto a organizzare questa manifestazione. Quindi grazie alla Fisi che ci dà una mano, grazie agli sponsor che organizzano tutto questo e noi ci accodiamo ma siamo veramente felici di fare il Vitalini Speed Contest.”
La gara ha suscitato l’interesse di appassionati, genitori e appassionati dello sport, trasformando la pista in un trionfo di agilità e coraggio. La posizione raccolta, l’aerodinamica studiata e la forma a “uovo” degli atleti hanno contrastato la resistenza dell’aria, permettendo loro di godere al massimo della discesa, tra emozioni contrastanti di timore e piacere che solo la velocità può trasmettere.
La classifica finale ha visto Noemi Mambretti – anno 2012 dello Sci Club Bormio – primeggiare, raggiungendo una velocità massima impressionante di 98,19 km/h.
Il contest non è stato solo un momento di competizione, ma anche di crescita per questi giovani talenti, offrendo loro la possibilità di apprendere e affinare le proprie abilità in uno spirito di sana competizione.
Ha inoltre rappresentato un’opportunità per i giovani atleti di seguire le orme dei grandi campioni, ispirandosi a figure come Pietro Vitalini, che non solo ha lasciato il segno nelle competizioni internazionali ma ha anche deciso di investire nel futuro dello sport, incoraggiando e sostenendo la prossima generazione di talenti.
Il Vitalini Speed Contest è stato una celebrazione della passione per lo sci, un momento in cui la gioventù e la velocità si sono incontrate, creando ricordi indelebili per tutti i partecipanti.